- Tiro al bersaglio : Questo colpo eseguito con tempismo e precisione rende quasi impraticabile la difesa. Il colpo si esegue facendo rimbalzare la palla sulla sponda (est o ovest), dandole un moto parallelo alla linea di porta, e tirando in porta non appena il difensore esegue il cambio di difesa, ossia cambia il terzino per difendere la porta.
- Doppietta: colpo effettuato con due giocatori dell'attacco che colpiscono la palla dopo averla fatta rimbalzare sulla sponda o su uno dei giocatori avversari. Questo colpo ha una buona percentuale di riuscita contro la maggior parte dei difensori.
- Gioco di mezza palla: colpo effettuato con uno dei giocatori dell'attacco che colpisce la palla di striscio, a mezza palla e sotto varie angolature. Alcune posizioni errate della difesa favoriscono in modo decisivo questo colpo, il buon attaccante le deve conoscere e sfruttare al meglio. Questo gioco può essere favorito anche da una pendenza anomala del bigliardino.
- Gioco con finte: Le finte in genere sono delle rapide giravolte di uno dei giocatori dell'attacco sulla palla, senza però che questa venga toccata. Si conoscono anche altre finte e ogni giocatore di classe può inventarne di differenti.
- Attacco coordinato con la mediana: colpo giocato con uno dei giocatori dell'attacco in coordinazione con uno dei giocatori della mediana. Nella sua forma standard, l'ala attaccante passa la passa al centrale della mediana secondo una linea a circa 45 gradi rispetto alla congiungente i centri delle due porte. Se eseguita con buona rapidità è possibile disorientare il portiere.
- Mediana coordinata con l'attacco: colpo che si esegue con un passaggio da uno dei giocatori della mediana ad uno dei giocatori dell'attacco. Le possibilità di passaggio sono molteplici ma non tutte hanno la stessa efficacia. Un buon attaccante decide quale tipo di passaggio effettuare tenendo conto della posizione del difensore ed eventualmente utilizzando finte di vario tipo.
- Rombo di tuono in attacco: si realizza colpendo in modo violento la palla su una delle due sponde laterali con una delle due ali e tirando al rimbalzo la palla con il giocatore centrale. È un colpo adatto ad un giocatore molte veloce, intuitivo e di classe.
- Attacco combinato e continuo: si tratta del miglior gioco possibile per un attaccante. Il colpo, o meglio una serie continua di colpi di ogni genere, portati con l'attacco e con la mediana, è un tentativo continuo di disorientare il portiere e trovare la via del goal.
L'esecuzione di questo gioco necessita di intuito, velocità, imprevedibilità, classe e notevole tecnica.
- Attacco coordinato tra giocatori: questo colpo si esegue in coordinazione tra i due giocatori. Il difensore rimette in gioco la palla con una discreta potenza e con un tiro di sponda particolare. Il tiro deve essere eseguito in modo tale da permettere alla palla di colpire le sponde due volte (una laterale e una frontale) e scendere più o meno al centro dell'attacco; l'attaccante colpisce la palla al volo, tenendo conto della posizione del difensore e in particolare modo del portiere.
In pratica, si tratta, nella sua forma standard, di una doppietta a cui prendono parte entrambi i giocatori, il difensore in fase di preparazione e l'attaccante in fase di realizzazione finale. La capacità dell'attaccante consiste nell'intuire la posizione finale della palla e nella capacità di eseguire rapidamente il miglior colpo in relazione alla posizione del difensore.
- Attacco d'astuzia sul portiere: questo colpo si esegue colpendo la palla di striscio e con media forza con una delle ali, in modo che dopo aver colpito una delle sponde laterali aggiri il difensore e passi o tra difensore e portiere o, in modo ancora più subdolo, dietro al portiere.
- Attacco in controcolpo: colpo paradossale, perché eseguito dall'attaccante, ma durante la fase difensiva. Questo colpo si esegue muovendo in modo oscillante il tridente d'attacco mentre si cerca di ostacolare la rimessa in gioco della palla da parte del difensore avversario.Un buon attaccante sa eseguirlo anche dalla mediana.
Una corretta esecuzione necessita di intuito, tempismo e prontezza di riflessi.
- Girare, Rullare , Frullare : Si intende far roteare la stecca in modo che compia una rotazione superiore a 360°, sommando gli angoli di tiro precedente e seguente al tocco della palla. Il regolamento di gioco italiano e quello internazionale, vietano questa tecnica. In alcuni casi, anche il girare senza tocco di palla può essere punito dall'arbitro cedendo un rigore.
- Gancio, Passetto o Virgola: È il movimento compiuto dall'attaccante centrale allo scopo di spostare la palla in una direzione parallela alla sponda corta e posizionarsi per il tiro in una zona non coperta dalla difesa. La definizione è derivante dalla figura semicircolare idealmente tracciata dall'estremità inferiore dell'attaccante, durante il movimento. Non è consentito dal regolamento di gioco italiano.
- Passaggio : Si intende passare la palla da un giocatore ad un altro della stessa linea o di altra linea e poi tirare. Non è consentito dal regolamento di gioco italiano, con l'eccezione del passaggio da una stecca all'altra, ma solo nella specialità "tradizionale".
- Napoletana: Si intende tirare dal tridente con l'attaccante centrale spizzicando la pallina in modo che dopo aver colpito la sponda finisca in gol. Questo tiro è tipico del gioco all'italiana
- Cinese : Si intende dal tridente tirare la pallina sulla sponda e poi rapidamente colpirla con l'attaccante. Questo tiro è tipico del gioco all'italiana e ha una difficoltà medio-alta.
- Doppia sul difensore: Variante della doppia descritta precedentemente, ma facendo sponda contro uno dei difensori.
- Tigre : Tiro effettuato da uno degli omini laterali della difesa, in diagonale, direttamente in porta. Particolarmente efficace quando l'attaccante marca il difensore per evitare il tiro diretto e quindi lascia libera la direzione di tiro diagonale. Se effettuata con pallina che sta atterrando, è nota come Tigre Bianca.
- Girello: variante (legale e mirata) del rullare che consiste nel far compiere una rotazione di 360º alla stecca colpendo la pallina che era tenuta dietro all'omino.
- Obi o Tiro di sponda del portiere o Geometrie: In un gioco avanzato è la tecnica di attacco più pericolosa. Il difensore può tirare in porta sfruttando la sponda sul lato esterno del proprio omino (spondone) o quella opposta, sul lato interno rispetto all'omino (sponda incrociata). Risulta efficace perché assume traiettorie non troppo prevedibili, superando lateralmente attacco e centrocampo. La tecnica di marcatura più efficace in questo caso, prevede di schiacciare completamente in centrocampo contro la sponda, alzando leggermente gli omini. In questo modo si riesce a chiudere il passaggio laterale alla palla.
- Sponda laterale: Prevede di spostare la palla facendola sbattere in orizzontale contro la sponda laterale. In questo modo la palla si muove velocemente in orizzontale permettendo, se eseguita in velocità, di evitare la marcatura. Efficace sia se effettuata dall'attaccante, sia se effettuata dal portiere.
- Scattino: Si mantiene la pallina su un lato dell'attaccante e dopo un rapido movimento laterale si conclude il tiro sempre con lo stesso attaccante di partenza.
- Anaconda: tiro dal difensore che consiste nel far rimbalzare la pallina contro la sponda lentamente e attendere il cambio di marcatura dell'attaccante per colpire.
- Serendipity : più che un colpo è uno stile di gioco (per alcuni, di vita): consiste nel giocare soltanto a bassi ritmi confidando negli errori avversari e nella buona sorte perché la pallina finisca nella porta avversaria. L'importante è evitare ogni sorta di agonismo: che si vinca o che si perda, si deve stare pacati e certi delle proprie possibilità.
- Umilio: Consiste nel muovere la stecca del portiere con l'anca e non con la mano sinistra, per umiliare l'avversario ormai sconfitto.
- Foto o Flash o Chiapponi: Consiste in quello che può essere definito un tapin vincente, in quanto l'attaccante segna subito dopo essersi fatto parare in un primo tempo il tiro col portiere. Caratteristica della foto è di avvenire molto velocemente. È Foto anche ribattere in gol di prima un tiro del difensore, o del portiere.
- Sfinge: Umiliante mancanza di impatto con la pallina che si conclude con un giro attorno alla medesima. Se fatto con coscienza, diventa però utile a servire assist al centrocampo dalla difesa.
- Fiocina o Staffile: Tiro di rara potenza scoccato direttamente dal portiere verso la porta avversaria.
- Morbidone, Lentona, Floscione o Debolona: Tiro molto lento scoccato dalla difesa avversaria o dalla linea mediana che, proprio grazie alla sua velocità anomala e alla traiettoria risulta particolarmente insidioso, soprattutto per i giocatori alle prime armi, talvolta viene anche definito con il termine ironico di "mozzarella".
- Raspino: solitamente usato dai mediani, consiste nell'effettuare una serie di finte muovendo velocemente la stecca avanti ed indietro prima di impattare.
- Mozzarella: Termine analogo a morbidone per indicare un tiro involontariamente lento che si insinua nella difesa avversaria ed entra in porta.
- Manicciola: Gol realizzato a tutta potenza colpendo la pallina con il centrocampista centrale non appena questa viene messa in gioco (il gol non è regolare).
- Spada: Tiro di assoluta forza e precisione balistica che permette la realizzazione direttamente con uno dei due difensori.
- Scheggia impazzita: tiro di smisurata potenza dalla difesa che, senza una precisa mira iniziale, termina il suo viaggio in una (qualsiasi) delle porte, dopo aver urtato almeno 2 omini avversari.
- Frusta: il difensore tira dopo aver fatto sbattere la pallina contro la propria sponda lungo linea di fondo. Declinabile nelle più complesse ma efficaci Frusta Tigrata (diagonale) o Frusta Scheggiata (vedi sopra).
- Bosetti: tiro effettuato da centrocampo senza caricare, senza cioè compiere alcuna rotazione in senso orario. Notevole effetto sorpresa, scarsa potenza.
- Topo: Pallonetto dalla difesa verso l'attacco ottenuto mediante violenta tirata (o spinta) longitudinale della stecca, che "schiaccia" la pallina tra la sponda e il difensore, facendola così impennare.
- Tre-Cinque: Consiste in un rapido scambio di palla tra il tridente ed i mediani, in cui gli attaccanti toccano la palla all'indietro per poi alzarsi e lasciare che i cinque di mezzo possano effettuare un tiro di notevole potenza verso la porta avversaria. Per evitare che i mediani avversari chiudano lo specchio della porta è necessario che lo scambio venga effettuato con considerevole rapidità. Viene anche chiamata col termine inglese pipe, in quanto la metodologia di realizzazione è simile a quella della pipe della pallavolo.
- Cinque-Tre: Movimento contrario al Tre-Cinque, ovvero assist dai cinque di centrocampo ai tre attaccanti che di prima tirano in porta avversaria.
- Mossa del Monte : Passaggio veloce con uno dei due difensori verso il portiere e tiro immediato.
- Suicidio : Variante della mossa del monte: consiste nel fare un lento retropassaggio al portiere e di fare col medesimo un giro attorno alla pallina prima di impattare. Altissimo tasso di autogol ma anche di spettacolarità.
- Taglio: Tiro deciso in diagonale effettuato colpendo la pallina con la parte più interna di uno degli attaccanti esterni dell'ultima stecca.
- Cravattoni: Mossa che prevede la sponda con un attaccante e al posto di effettuare una tavoletta normale,si passa la palla all'indietro ai mediani, che colpendola di forza sorprendono la difesa avversaria.
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